Naturalmente Marche, escursioni e visite guidate a febbraio 2017

Sabato 11 febbraio

Monte Culumeo e visita dei Musei di Sassoferrato

Nonostante il dislivello complessivo superiore ai 900 metri si tratta di un’escursione ad anello abbastanza semplice con la salita al Monte Culumeo e al Monte lo Spicchio che si svolge al cospetto della parete est del Monte Cucco, dove un’ulteriore “variante” permette di raggiungere i 1566 metri della sua cima passando per l’ingresso della Grotta. Il percorso di cresta è estremamente panoramico in ogni direzione in quanto separato dalla linea dell’Appennino mentre le due cime sono divise dalla profonda incisione della forra del Rio Freddo, un esempio di ambiente integro dove al suo interno si trovavano i ruderi dell’Eremo di san Pietro Orticheto, ancora segnalati sulle carte ma non più visibili sul posto.

L’odierna Sassoferrato ha origine nell’antica Sentinum che nel luglio del 295 ac fu luogo della “decisiva” Battaglia delle Nazioni tra la vincente Repubblica di Roma e la coalizione di Etruschi, Galli, Sanniti e Umbri; altro sanguinoso scontro avvenne nel 552 dc tra i Bizantini di Narsete e i Goti di Totila che rimase ucciso. I resti sono uno dei sette Parchi Archeologici delle Marche i cui reperti emersi dagli scavi sono esposti nel Museo civico abbinato alla Pinacoteca. Altro interessante Museo è quello della Miniera di Zolfo di Cabernardi in prossimità dell’ex miniera, tra i maggiori centri minerari d’Europa, dove sono conservati documenti, foto e attrezzi insieme al documentario di Gillo Pontecorvo Pane e Zolfo.

Sabato 4 febbraio

Fosso della Rota e Tarucchio e visita di Massa Fermana.

Le “ondulate” Colline Marchigiane tra Montegiorgio, Monte Vidon Corrado, Montappone e Massa Fermana sono incise da fossi che scendono verso valle a confluire nell’Ete Morto percorrendo anse in mezzo al tipico paesaggio agrario dell’entroterra. Il Fosso della Rota prende il nome dalla contrada da cui origina e nella parte iniziale passa per “lu Vullicaru”, un vulcanello di fango analogo ad altri della zona, per poi attraversare una suggestiva forra e confluire quindi nel Fosso Tarucchio. Di questo si può seguire il corso con piacevoli sentieri un tempo percorsi da carri in uno splendido ambiente naturale dove prevale la vegetazione ripariale fino alla “Chiusa”, il salto d’acqua che alimentava l’antico mulino idraulico.

Massa Fermana è uno dei paesi del distretto del Cappello, un tempo realizzati con la paglia e oggi “attività artigianale” conosciuta nel mondo a cui è dedicato il Museo allestito nella bellissima Porta sant’Antonio, l’antico accesso al castello del XIV secolo. Il piccolo e curato borgo conserva un patrimonio artistico notevole a partire dalla prima opera marchigiana di Carlo Crivelli, il polittico del 1468 all’interno della parrocchiale in cui è anche una tavola del fratello Vittore e una tela di Sebastiano Ghezzi oltre alla pinacoteca con opere di Gian Andrea de Magistris, Durante Nobili, Vincenzo Pagani e reperti archeologici. Sul vicino Monte Stalio si trova il convento francescano con la chiesa del XIII secolo e il bosco secolare

Rupe del Monte Titano e Festa Nazionale della Serenissima Repubblica di san Marino.

Domenica 5 febbraio

Il 5 febbraio la Serenissima Repubblica di san Marino celebra sant’Agata e nell’occasione si potrà abbinare l’escursione alla Festa. Alta e scoscesa vista da sotto appare come un muro inviolabile a difesa della città su cui fanno la guardia le famose 3 Torri, eppure un bel sentiero la percorre conducendo fino all’abitato dove si arriva a piedi per visitare il centro storico patrimonio dell’Unesco con la basilica del santo. Al termine si scende per una via lastricata che riconduce al punto di partenza chiudendo l’anello.

Programma:

ritrovo per la partenza alle 8:30 a Porto sant’Elpidio e arrivo previsto nella Repubblica di san Marino alle 10:45 per un’ultima sosta prima di iniziare l’escursione che nel mezzo ci permetterà di visitare la città con le 3 torri, la basilica del santo e le altre chiese, l’antica cava e il palazzo del governo per poi terminare il giro.

Per partecipare:

inoltrare l’adesione alla Guida Turistica e Naturalistica tramite e-mail all’indirizzo <escursioni@pierluigitomassetti.com> entro le 12:00 di venerdì 3 febbraio indicando numero e nome dei partecipanti per ricevere conferma e avere tutte le informazioni e i dettagli.

passeggiate nelle Marche a febbraio

 

 

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